Annual Recurring Revenues SaaS in crescita del 28,6% Vendite CPaaS in crescita del 21,3%
Milano, 10 gennaio 2023 – Growens S.p.A. – GROW (la “Società” o l’“Emittente” o “Growens”), società ammessa alle negoziazioni su Euronext Growth Milan, sistema multilaterale di scambi organizzato da Borsa Italiana, e operante nel settore delle cloud marketing technologies, comunica in data odierna odierna i dati del quarto trimestre (Q4 2022) relativi alle vendite della linea di business CPaaS e alle Annual Recurring Revenues (ARR) della linea di business SaaS a dicembre 2022.
I dati, non sottoposti a revisione, mostrano
- per la linea di business SaaS (Software as a Service), un ARR pari a 29,8M EUR a dicembre 2022, inclusivo della componente ricorrente di Contactlab, in crescita del 28,6% rispetto al dato di pari periodo 2021 (ovvero 14,5% organico);
- per la linea di business CPaaS (Communication Platform as a Service), una crescita del 21,3% nel Q4 2022 (a 16,2M EUR) rispetto al Q4 2021 (13,4M EUR), e un dato di vendita per l’intero esercizio chiuso al 31 dicembre 2022 pari a 64,9M EUR, in crescita del 41,6% rispetto al 2021.
Principali dati e indicatori
ARR SAAS
Business Unit |
ARR Dicembre 2022 |
ARR Dicembre 2021 |
Var % |
MailUp+Contactlab |
15.348 |
11.515 |
33,3% |
BEE |
10.056 |
7.292 |
37,9% |
Acumbamail |
2.125 |
1.860 |
14,2% |
Datatrics |
2.235 |
2.487 |
(10,1%) |
Totale |
29.764 |
23.153 |
28,6% |
Dati in EUR/000.
Dato gestionale non approvato dal Consiglio di Amministrazione e non sottoposto a revisione. Il dato di ARR a dicembre 2021 non include i dati di Contactlab.
L’ARR (Annual Recurring Revenue) è calcolato sommando i canoni annuali di abbonamento attivi di dicembre 2022 e 2021 e non disdetti. Nel caso di canoni mensili, il valore viene annualizzato (moltiplicato per 12). I canoni rappresentano le vendite ricorrenti: tale voce non include le vendite di servizi professionali, traffico SMS e altri servizi venduti una tantum, mentre include usage fee come chiamate API, hosting di immagini e utenti aggiuntivi che hanno un comportamento ricorrente (dato stimato per il mese di dicembre 2022). L’ARR non rappresenta pertanto un dato di tipo storico, comparabile con le vendite CPaaS sotto riportate.
VENDITE CPAAS
Business Unit |
Q4 2022 |
Q4 2021 |
Var % |
FY 2022 |
FY 2021 |
Var % |
Agile Telecom |
16.195 |
13.356 |
21,3% |
64.861 |
45.810 |
41,6% |
Totale |
16.195 |
13.356 |
21,3% |
64.861 |
45.810 |
41,6% |
Dati in EUR/000.
Dato gestionale non approvato dal Consiglio di Amministrazione e non sottoposto a revisione. Il dato sopra riportato potrebbe differire da quanto riportato in sede di bilanci o relazioni gestionali di periodo per imputazioni di competenza. I dati relativi al 2021 sono stati riclassificati per tenere conto di un aggiornamento della trattazione del fatturato, presentato al lordo delle poste intercompany.
Per quanto riguarda la linea di business CPaaS, Agile Telecom ha registrato vendite Q4 pari a circa 16,2M EUR, in crescita del 21,3% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Tale dato conferma i contributi positivi dell’ultima parte dell’anno, con importanti eventi di marketing quali il Black Friday e le festività natalizie, e la consistente crescita estera, per un fatturato lordo del trimestre realizzato fuori dall’Italia per il 75%.
Passando alla linea di business SaaS, la Business Unit che esprime la maggiore crescita è BEE (beefree.io), con un ARR di 10,1M di Euro (ovvero 10,8M di USD), considerando il cambio storico EUR/USD alla stipula dei contratti, in crescita di circa il 38% (ovvero circa il 27% a cambio costante) rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, grazie all’incremento dei volumi di vendita e di usage.
Seguono le buone performance di Acumbamail (in crescita di oltre il 14%), mentre la Business Unit MailUp+Contactlab registra un +33%, che sarebbe pari al 5% senza l’inclusione di Contactlab e non contempla la vendita di SMS né le vendite della componente Agency di Contactlab. La Business Unit Datatrics, attiva in ambito Predictive Marketing con una Customer Data Platform proprietaria, ha generato un ARR di 2,2M di Euro, in calo del 10% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente.
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