Promuovere la crescita professionale: due esperienze di job shadowing in Growens
In Growens, dove la creatività incontro la tecnologia, cerchiamo sempre di promuovere la crescita dei nostri clienti, dipendenti e anche della comunità stessa.
Avendo compreso l’importanza che l’introduzione precoce al mondo del lavoro svolge nella formazione dei futuri leader, specialmente delle donne, abbiamo recentemente accolto Caterina Pisani e Rossella Piotti, due brillanti studentesse della LUISS Business School di Milano, per un’esperienza di job shadowing.
Il job shadowing offre la possibilità ineguagliabile di immergersi nelle attività quotidiane di professionisti esperti. Oggi, siamo lieti di condividere gli insights che Caterina e Rossella hanno appreso attraverso la loro esperienza in Growens. I loro punti di vista non solo mostrano le attività giornaliere del nostro team ma sottolineano anche l’importanza di vivere un’esperienza simile.
Quindi, senza perdere tempo, andiamo a scoprire cosa Caterina e Rossella hanno imparato dallo shadowing di Maria Giulia Ganassini, Corporate Communications Manager, e di Chiara Scesa, Design Manager, in Growens.
La nostra esperienza di job shadowing. Cosa abbiamo appreso?
Il job shadowing offre agli studenti una valida opportunità di sperimentare in prima persona il mondo del lavoro, dando loro un’idea della loro carriera futura. Questa esperienza sul campo dà la possibilità di muoversi all’interno del mondo professionale per osservare e interagire attivamente con tasks giornalieri di professionisti esperti, nel settore da loro desiderato.
Siamo Caterina Pisani e Rossella Piotti, studentesse della LUISS Business School di Milano, e vorremmo condividere la nostra esperienza di job shadowing in Growens, in particolar modo focalizzandoci su ciò che abbiamo imparato.
Questo progetto è un’iniziativa della LUISS Business School per avvicinare gli studenti, specialmente le donne, alle discipline STEM. Questa opportunità si allinea con il progetto GROW (Generating Real Opportunities for Women), in collaborazione con Terna e Italgas, presentato nel novembre 2022. Per la durata del progetto, ogni gruppo di studenti è stato associato ad un’azienda inclusa nel progetto. Il nostro team è stato incaricato di analizzare il rapporto tra le iniziative educative e l’evoluzione delle performance annuali dei dipendenti del Gruppo Italgas.
Le studentesse che hanno partecipato al progetto GROW hanno avuto la possibilità di trascorrere un giorno lavorativo insieme a una Manager. Noi siamo state assegnate a Growens, dove abbiamo seguito Maria Giulia Ganassini, Corporate Communications Manager, e Chiara Scesa, Design Manager.
Caterina Pisani: la mia esperienza con Maria Giulia Ganassini
Durante questa esperienza, ho avuto l’opportunità di seguire da vicino le attività giornaliere della Manager alla quale sono stata affiancata, Maria Giulia Ganassini. Non solo ho potuto constatare la sua competenza durante alcune sessioni di brainstorming incentrate sull’individuazione del corretto tone of voice, ma sono stata anche invitata a partecipare a meeting importanti con dei clienti dove sono state presentate le ultime novità sui prodotti. Come plus a questa esperienza illuminante, ho preso parte a un workshop sulla diversità e inclusione, dove abbiamo approfondito una serie di argomenti, con focus sulla comprensione e il contrasto dei pregiudizi.
Questa esperienza mi ha arricchito sotto molti punti di vista. Durante la sessione ho avuto anche la possibilità di interagire con Martina Cotichella, Product Marketing Manager, Chiara Scesa, Design Manager, e Marta Piccolini, Partner Marketing Manager. Ciascuna di loro ha condiviso con me la propria carriera professionale, i traguardi che hanno segnato i loro percorsi e gli obiettivi che si sono poste per il futuro.
Da questa esperienza, mi porto a casa l’importanza delle soft skills: la comunicazione efficace, fondamentale all’interno di un team, la gestione del tempo e il rispetto delle scadenze. Tra tutti questi insights, il più importante è stato comprendere che la collaborazione con i colleghi non solo è vantaggiosa ma fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Questa esperienza non mi ha solo trasmesso conoscenza; ha acceso in me una forte ispirazione, alimentando la mia determinazione a investire continuamente nello sviluppo personale e professionale.
Rossella Piotti: la mia esperienza con Chiara Scesa
Le conversazioni e le domande che ho posto durante la mia esperienza di job shadowing mi hanno arricchita molto. Già dopo poche ore, Chiara Scesa, la Manager che ho seguito, è riuscita a trasmettermi la sua passione e dedizione che mette per migliorare il lavoro del suo team e il proprio.
Uno dei momenti più interessanti di questa esperienza è stata l’opportunità di partecipare a un meeting di allineamento. Questo meeting in particolare aveva come focus la mappatura dei progetti futuri e la strategia per uno speech che Chiara, insieme al suo collega Federico Fabiano, avrebbe tenuto in occasione di un evento dedicato ai designer.
Ho accolto con entusiasmo questa opportunità che mi ha consentito di immergermi in un settore a me non familiare. Durante questo progetto, ho posto costantemente domande sull’ambiente di lavoro. Non ero interessata solo alle mansioni e alle responsabilità ma anche a scoprire il lato umano del lavoro, le dinamiche genuine, il cameratismo e le interazioni tra i colleghi.
È un’esperienza che consiglio vivamente a chi studia, indipendentemente dal genere. Offre un assaggio della complessità del mondo professionale, facendo luce sia sul mondo del lavoro che sul sottile intreccio delle dinamiche aziendali.
L’articolo originale è stato pubblicato sul Growens Innovation Blog.