Growens pubblica la terza edizione del Bilancio di Sostenibilità

Per il terzo anno consecutivo, Growens pubblica il suo Bilancio di Sostenibilità. La nuova edizione 2021 comprende diverse novità: dall’aggiornamento della matrice di materialità all’introduzione delle tematiche legate al risk management, passando per una rendicontazione sempre più puntuale degli aspetti legati a società, innovazione, ambiente e sicurezza.

Nella lettera agli Stakeholders, firmata dall’Amministratore Delegato Nazzareno Gorni e dal Presidente Matteo Monfredini, il Bilancio di Sostenibilità viene così introdotto:

“Alla sua terza edizione, il presente Bilancio si inserisce in un percorso di sostenibilità sempre più articolato e strategico, che mira alla progressiva integrazione delle tematiche ESG in ogni aspetto del business del Gruppo: dalle politiche in favore delle persone, l’ampliamento delle attività legate alla sostenibilità ambientale, per giungere, nel 2022, alla definizione di un vero e proprio Piano di Sostenibilità che indirizzerà le scelte strategiche future”.

Ancora una volta è possibile percepire come il principio del “caring” continui ad essere il cuore pulsante, su cui si basa ogni decisione presa dal Gruppo. Una cura verso le persone e verso l’ambiente. 

In maniera particolare nel corso del 2021 sono state portate avanti attività già iniziate nel corso degli anni precedenti ed è stato dato il via a iniziative nuove, realizzate ad hoc per rispondere ad esigenze dei suoi Stakeholder.

Bilancio di sostenibilità: scopo, struttura e metodologia 

Il documento è stato redatto con la finalità ultima di comunicare in maniera trasparente i valori, le strategie e le performance collegate ai propri impatti economici, sociali e ambientali del Gruppo nel suo insieme.

La pubblicazione avviene su base volontaria da parte dell’azienda, che non rientra in quelle casistiche di Enti tenuti a rendicontare sulle proprie performance non finanziarie ai sensi del Decreto Legislativo 254/2016.

Dato che Growens basa il suo operato principalmente sulla sostenibilità, ha deciso di stilare il Bilancio di Sostenibilità includendo gli obiettivi proposti dall’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il documento è inoltre stato realizzato in maniera conforme alle linee guida del GRI Sustainability Reporting Standards, emanate nel 2016 dalla Global Reporting Initiative, secondo il livello di applicazione “core”.

Per rendere conto dell’operato afferente al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2021, Growens ha creato un gruppo interno all’azienda, con il compito di raccogliere le informazioni richieste per la stesura del documento.

Analisi di materialità

Prima di raccogliere i dati, come prevede la procedura, è stata eseguita la cosiddetta “Analisi di Materialità”. Questa analisi permette di identificare le tematiche significative per gli Stakeholder, così da fornire loro un’adeguata panoramica della situazione.

 Nel corso del 2021, la matrice di materialità è stata aggiornata attraverso:

• analisi di settore e di altri fonti esterne, per individuare tematiche rilevanti
• attività di coinvolgimento, attraverso una survey online, di diverse categorie di stakeholder (dipendenti e investitori)

I risultati delle analisi hanno portato a 23 potenziali tematiche rilevanti per il settore in cui il Gruppo opera ed in seguito è stato chiesto di attribuire una valutazione da 1 a 4 per ogni tematica individuata , rispettivamente in termini di “Rilevanza per gli Stakeholder” e “Rilevanza per Growens”. 

Grazie a questa valutazione sono state identificate 10 tematiche materiali che superano il valore 3, individuato come soglia di materialità.

La matrice sottostante è il risultato finale dell’analisi messa in atto.

Rispetto al 2020, si sono aggiunte le tematiche riguardanti la crescita professionale, il welfare e il benessere dei dipendenti, e il risk management. 

I punti principali del Bilancio di Sostenibilità

Il Bilancio 2021 è organizzato per tre macroaree, corrispondenti alle tre componenti dell’acronimo ESG: governance, environment e social. In ciascuna macroarea è presente un dettagliato resoconto delle iniziative introdotte e portate avanti. 

Di seguito sono elencati gli highlight principali per ogni categoria. 

Governance

• Una nuova Brand identity. Nel 2021 MailUp Group è evoluta nel nuovo brand Growens: un abilitatore di crescita per i suoi Stakeholder.
• La trasparenza e legalità. Grazie al Codice Etico, alla rinnovata procedura di Whistleblowing e al Rating di Legalità, Growens si assicura compliance negli ambiti rilevanti per il proprio business.
• L’innovazione e R&D. Al centro, sicurezza e affidabilità dell’infrastruttura e dei prodotti, sostenibilità ambientale e continua innovazione tecnologica.

Environment 

• Compensazione della CO2. Growens compensa le emissioni carboniche di tutte le business unit piantando alberi,creando la propria foresta e supportando progetti di conservazione forestale.
• Sostenibilità in cloud. I server cloud su cui si appoggia Growens consentono di ridurre il consumo di CO2 oltre il -67%
• Energie rinnovabili. Impianti fotovoltaici tradizionali e smart flower innovativi permettono una notevole riduzione di utilizzo di energie da fonti non rinnovabili.

Social 

• Flessibilità e lavoro ibrido. Con il programma Wow, Growens adotta per l’intera organizzazione un modo di lavorare ibrido e flessibile per un migliore work/life balance.
• Relazione con i clienti. Dialogo costante con i clienti e massima attenzione alla protezione dei loro dati caratterizzano l’attività quotidiana di Growens.
• Associazioni e non-profit. Growens supporta associazioni sportive, culturali e non-profit all’interno delle comunità in cui opera.

Attività 2022 

Come anticipato nella lettera agli Stakeholder, Growens punta nel corso del 2022 alla realizzazione di un Piano di Sostenibilità strutturato che fornisca le linee guida e gli obiettivi per le strategie future.

Ad oggi, il Gruppo ha implementato alcune azioni mirate a migliorare il proprio impatto ambientale, come la compensazione delle emissioni di CO2 generate dal proprio sito web, puntando a renderlo carbon neutral.

Articolo di Elisa Battigelli
Junior Corporate Communications Specialist, Growens