Il Consiglio di Amministrazione di MailUp S.p.A ha approvato la situazione semestrale consolidata al 30 giugno 2017
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- Crescita organica del fatturato a doppia cifra (+29%)
- Crescita a doppia cifra sia dei ricavi che dell’EBITDA nelle business unit principali del gruppo:
Crescita dei ricavi del 14% per MailUp, con miglioramento dell’EBITDA del 26%
Crescita dei ricavi del 51% per Agile Telecom, con miglioramento dell’EBITDA del 59%
- Crescita del 274% per BEE, la “startup early stage” del gruppo, che da San Francisco ha raggiunto quota 1.430 clienti (sono oltre 1.800 al 25 Settembre 2017) in più di 100 paesi, con uno sviluppo costante del fatturato del 10% mese su mese da inizio anno
- Cashflow operativo superiore del 57% rispetto all’EBITDA
- Disponibilità liquide in crescita del 39% rispetto al 1° gennaio 2017 e del 33% rispetto al 30 giugno 2016, con PFN al 30 giugno 2017 (prima dell’aumento di capitale) in miglioramento del 106% a € 1,963M (cassa), con una sostanziale assenza di indebitamento per la gestione delle attività ordinarieHighlights finanziari
- Valore della Produzione consolidato per € 13,08M rispetto a € 10,14M del 30 giugno 2016 (+29%)
- Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato positivo per € 1,2M al netto delle componenti straordinarie e non ricorrenti rispetto a € 1,1M del 30 giugno 2016 (+8%)
- Utile netto consolidato positivo per € 0,157M rispetto a € 0,134M del 30 giugno 2016 (+17%)
- Posizione Finanziaria Netta consolidata attiva pari ad € 1,963M rispetto a € 0,95M del 31 dicembre 2016
- Patrimonio Netto consolidato pari ad € 7,56M rispetto a € 7,02 del 30 giugno 2016
MailUp S.p.A. (la “Società” o “MailUp”), società ammessa a quotazione sul sistema multilaterale di negoziazione “AIM Italia / Mercato Alternativo del Capitale” e attiva nel campo delle marketing technology (Reuters: MAIL.MI) (Bloomberg: MAIL:IM) (ISIN IT0005040354), comunica che in data odierna il Consiglio di Amministrazione ha approvato la situazione semestrale consolidata al 30 giugno 2017, redatta in accordo ai principi contabili internazionali (IAS/IFRS).
Risultati del Gruppo al 30 giugno 2017 – principali indicatori
Risultati del Gruppo al 30 giugno 2017 – andamento delle business unit
Andamento della gestione
Nel corso del primo semestre 2017 il valore complessivo della produzione consolidata è stato pari ad € 13,08M, in aumento del 29% rispetto al corrispondente periodo del 2016. L’incremento maggiore si registra nel canale SMS che cresce del 43% passando da € 5,26M al 30 giugno 2016 a 7,5M al 30 giugno 2017. Il canale Email ha invece registrato un incremento pari al 8% e passa da € 4,35M a € 4,7M di ricavi ricorrenti. Si sviluppa la nuova linea di business dei Servizi Professionali collegata alle Email e alla piattaforma MailUp che registra ricavi per € 0,22M in aumento del 26% rispetto al periodo precedente. Anche la linea di business BEE ha consuntivato una crescita molto significativa passando nel semestre da 50 mila € di ricavi a quasi 185 mila € (+274%), raddoppiando i volumi mensili rispetti a gennaio 2017, a dimostrazione di come il prodotto, una sorta di start-up all’interno del Gruppo, stia rapidamente incontrando il favore dei clienti internazionali.
Il margine operativo lordo o EBITDA consolidato riporta un valore positivo per € 1,2M (EBITDA margin del 9,2%) del fatturato consolidato, contro € 1,1M dello stesso periodo dell’anno precedente (EBITDA margin del 10,9%). La riduzione della marginalità deriva dalla maggior incidenza percentuale del Costo del Venduto (COGS) sul fatturato consolidato del semestre 2017, ed è parzialmente ascrivibile alla riorganizzazione interna conseguente al riposizionamento della piattaforma MailUp verso la clientela di fascia medio alta, che richiede una tipologia di servizi, aggiuntivi alla piattaforma, ad alto valore aggiunto. Questo processo ha portato allo spostamento di risorse di alto profilo, prima dedicate allo sviluppo della piattaforma, alla realizzazione di progetti personalizzati su richiesta di clienti ad elevato potenziale di crescita. Incidono sulla marginalità del gruppo anche l’investimento in BEE, la nuova linea di business internazionale del gruppo, che da San Francisco cresce del 276%, con 1.430 clienti (in crescita a oltre 1.800 al 25 settembre 2017) in più di 100 paesi e uno sviluppo costante del fatturato del 10% mese su mese da inizio anno; l’investimento nel pivoting di Globase, la società tecnologica attiva nei Nordics acquisita nel 2015 in una “fire sale”, con l’obiettivo di portare a termine il progetto di ristrutturazione del business; l’investimento nella holding, con l’obiettivo di rinforzare la struttura in vista di un eventuale passaggio sul mercato regolamentato nel prossimo futuro.
Al netto di ammortamenti e della gestione finanziaria, l’utile ante imposte del Gruppo o EBT è pari ad € 0,44M, mentre il risultato netto del Gruppo, sempre al 30 giugno 2017, risulta pari ad € 0,16M, in linea rispetto all’anno precedente, pur in presenza di ammortamenti in decisa crescita, più 0,14M rispetto al semestre 2016, derivanti dagli ingenti investimenti sulla piattaforma, finalizzati al lancio di MailUp 9, e sul progetto Big Data Analytics, sostenuti in larga parte nel precedente esercizio, ma andati pienamente a regime a partire dall’inizio del 2017.
La posizione finanziaria netta (PFN) consolidata al 30 giugno 2017 è negativa (cassa) e pari a Euro 1,96 M al 30/06/2017, con un incremento di cassa netto di Euro 1,01 M (Euro 0,95 M al 31/12/2016). La liquidità disponibile cresce di € 1,78M grazie all’effetto positivo del flusso della gestione operativa che oltre a sostenere la crescita organica del business è in grado di generare un surplus di cassa.
Il Patrimonio Netto consolidato al 30 giugno 2017 è pari ad € 7,56M di cui € 7,47M di competenza del Gruppo ed il restante di terzi, contro € 7,02M del 30 giugno 2016 (di cui 6,96M del Gruppo).
Principali eventi intercorsi al 30 giugno 2017
Il 1 febbraio 2017 è stata lanciata MailUp 9, la versione della piattaforma completamente ridisegnata e arricchita di nuove funzioni per l’automation e l’Email & SMS Marketing. MailUp 9 rappresenta uno dei più consistenti rilasci della piattaforma, risultato di un profondo intervento sulla user experience. MailUp 9 porta con sé una nuova interfaccia, grazie al redesign grafico e alla riorganizzazione per aree funzionali, con l’obiettivo di offrire alle aziende una navigazione ancora più semplice e intuitiva. Proseguendo l’indirizzo di ricerca sulle tecnologie di Marketing Automation, MailUp 9 introduce nuove funzioni per la creazione dei workflow: da oggi gli utenti hanno la possibilità di dare vita a processi automatici in grado di recapitare campagne multi-canale in modo tempestivo e personalizzato. Nell’area dedicata alla creazione dell’email, MailUp 9 introduce infine Collaboration, uno strumento innovativo per condividere le fasi di pre-lancio della campagna, dando la possibilità ai colleghi o ai committenti di collaborare su ogni elemento del messaggio, fino all’approvazione finale.
Il 27 febbraio 2017 si è completato il percorso di ripensamento organizzativo della struttura del Gruppo MailUp mediante l’atto di fusione per incorporazione di Network Srl in MailUp, intrapreso allo scopo di ottimizzare i processi intercompany.
L’analisi del ruolo di Network, partner tecnologico che ha gestito storicamente in esclusiva tutte le funzioni tecniche e i servizi tecnologici relativi alla piattaforma MailUp, ha portato alla fusione per incorporazione di quest’ultima in ragione della semplificazione della struttura societaria e produttiva di MailUp e dei processi amministrativi, eliminando duplicazioni e sovrapposizioni. Gli effetti della fusione si sono perfezionati il 20 marzo 2017 con il completamento dell’iscrizione presso il registro imprese, mentre gli effetti contabili e fiscali sono decorsi dal 1° gennaio 2017 in conformità alle previsioni della specifica normativa.
Il Gruppo MailUp ha lanciato in data 16 marzo 2017 il nuovo sito istituzionale www.mailupgroup.com, punto di incontro tra la dimensione corporate e la comunità di investitori, analisti e media. Il nuovo sito offre tutte le news, i dati finanziari e i documenti rilasciati dal Gruppo. Il sito rappresenta inoltre lo spazio di comunicazione e raccordo tra la capogruppo e le sue controllate – Acumbamail, Globase, Agile Telecom, oltre alla business unit BEE, per raccontare l’evoluzione corporate del Gruppo, nel recente passato e negli sviluppi a venire.
In data 27 aprile 2017 l’Assemblea Ordinaria della capogruppo, essendo giunto a scadenza il mandato del Consiglio di Amministrazione, ha provveduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione. A tal riguardo l’Assemblea, ha deliberato la riduzione da 7 a 5 dei membri del CdA, di cui 2 muniti dei requisiti di indipendenza previsti dallo statuto. Tale modifica è finalizzata ad adeguare il numero dei consiglieri alle dimensioni e alla complessità dell’assetto organizzativo della società, nel rispetto dei migliori principi di governance societaria. L’Assemblea ha inoltre stabilito il conferimento di un ulteriore incarico triennale, quindi, fino all’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019. Nella stessa sede è stato deliberato l’emolumento complessivo che sarà redistribuito all’interno dell’organo amministrativo secondo quanto ritenuto più opportuno anche in vista degli obiettivi di retention del personale chiave di MailUp e premiali in funzione dei risultati (pay-perperformance); ciò non solo in linea con le best practice ma altresì con l’obiettivo del miglioramento del valore aziendale per gli azionisti.
Il Consiglio di Amministrazione di MailUp del 30 maggio 2017 ha approvato il trasferimento della sede operativa di Cremona nei nuovi uffici di via dell’Innovazione Digitale 3 (già via del Macello), sempre a Cremona, presso il nuovo polo tecnologico denominato “CRIT – Polo per l’innovazione digitale”. L’operazione – avente l’obiettivo di poter usufruire di uffici maggiormente funzionali anche sotto l’aspetto dei costi di gestione nel lungo periodo (a ragione di un immobile a basso impatto ambientale costruito con le più recenti tecnologie in tal senso) e nel contempo di beneficiare del patrimonio immateriale costituito dalla presenza nel “polo tecnologico” di altri operatori di settore con conseguenti possibili sinergie – è da realizzarsi attraverso la sottoscrizione di un accordo di locazione con la società immobiliare Floor S.r.l. In conformità a quanto previsto dalla Procedura per le Operazioni con Parti Correlate, l’operazione è stata sottoposta all’esame preventivo del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, composto esclusivamente da Amministratori Indipendenti. Il Comitato, rilevata la congruità dei canoni pattuiti e la conformità delle previsioni contrattuali alle disposizioni normative applicabili, ha espresso motivato parere favorevole in merito all’interesse sociale, alla convenienza economica e alla correttezza anche sostanziale della suddetta operazione.
In data 20 giugno 2017, è stato definito, d’intesa con i soggetti venditori, il corrispettivo integrativo dovuto a titolo di earnout alla società Zoidberg S.r.l. relativo all’acquisto del 100% del capitale sociale di Agile Telecom S.p.A., perfezionato nel febbraio 2016. Previo accordo tra le parti, il suddetto corrispettivo integrativo è stato calcolato tenendo in considerazione il valore dell’EBITDA medio di Agile Telecom per il biennio 2015-2016 (ciò in linea con i contenuti dell’accordo di compravendita) ed è stato definito in complessivi Euro 2,8 milioni da corrispondersi: quanto ad Euro 2,4 milioni, in denaro e in tre distinte tranches rispettivamente di Euro 1 milione entro il 30 giugno 2017, già corrisposti, Euro 800 migliaia entro il 30 giugno 2018 ed Euro 600 migliaia entro il 30 giugno 2019, e per la residua parte di Euro 400 migliaia, a mezzo di pagamento in azioni di nuova emissione assegnate ai soggetti venditori entro il 30 giugno 2017. Le 125.000 azioni ordinarie di MailUp, prive di indicazione del valore nominale espresso, a valere sulla porzione di earnout in natura, sono emesse ad un corrispettivo unitario di Euro 3,20 cadauna (pertanto con un premio del 45,5% sul prezzo della seduta di borsa del giorno antecedente la data di deliberazione, del 60% sul prezzo medio degli ultimi 3 mesi alla data di riferimento prevista dal contratto al 31 maggio 2017) e rinvengono da un apposito aumento di capitale per complessivi Euro 400.000,00 (comprensivo di sovrapprezzo) di cui Euro 0,025 per ciascuna azione ad incremento del capitale sociale, deliberato dall’organo amministrativo in esecuzione della delega ad esso conferita in data 23 dicembre 2015.
Il Gruppo ha portato a termine in data 22 giugno 2017 l’acqui-hire di MailCult, uno dei competitor internazionali di BEE (http://beefree.io/) prodotto sviluppato e commercializzato da MailUp Inc., startup americana con sede in Silicon Valley controllata al 100% da MailUp e organizzata secondo il modello della dual company (team di business negli USA, team tecnologico in Italia), che ha sviluppato un innovativo editor per la creazione di email e landing page. Lanciato come progetto sperimentale nell’autunno 2014, tramite la pubblicazione del prodotto gratuito BEE Free, BEE ha attirato oltre 1.5M di visitatori e superato i 1.400 clienti paganti in 114 paesi, con una crescita media del fatturato del 10% mese su mese. L’acqui-hire di MailCuilt permette a BEE di accelerare la propria crescita tramite un’iniezione di talento e competenze molto specifiche nel mercato degli strumenti di creazione di email “responsive” e landing page. I 3 fondatori di MailCult sono stati assunti dalla società, che ha anche rilevato i relativi asset (contratti, piattaforma tecnologica, domini, siti Web). Tale operazione, di importanza strategica rilevante, non ha determinato un impatto finanziario significativo per la società. L’obiettivo di questa operazione è di rafforzare l’investimento su BEE che, nato come prodotto sperimentale all’interno dell’attività di ricerca e sviluppo, si è trasformato in una vera e propria startup globale all’interno del Gruppo, con 8 persone dedicate full-time e un business internazionale in forte crescita, in particolare sul mercato statunitense.
Principali eventi intercorsi dopo il 30 giugno 2017
E’ stato rafforzato l’impegno di MailUp nella lotta contro spam e phishing. L’ecosistema e-mail è costantemente minacciato dall’invio di messaggi non autorizzati, siano essi e-mail promozionali non desiderate o veri e propri tentativi di frode più elaborati, come ad esempio il phishing. Con quasi 2 miliardi di messaggi inviati al mese da clienti e verso destinatari dislocati in tutto il mondo, MailUp è in prima linea nel combattere le cattive pratiche e per migliorare il mondo dell’e-mail marketing. MailUp ha investito da sempre nello sviluppo e nel miglioramento degli algoritmi proprietari di Machine Learning e dei modelli predittivi per individuare chi non rispetta le regole dell’eccellenza e nel 2017 ha più che raddoppiato l’investimento specifico rispetto all’anno precedente. È molto importante che tutti gli attori parte del processo di invio e di ricezione delle e-mail siano responsabili e facciano del loro meglio per mantenere viva la fiducia degli utilizzatori nello strumento. Per questo motivo, MailUp è membro di diverse organizzazioni e gruppi di lavoro focalizzati sulla definizione e sul rispetto delle migliori pratiche per l’invio di comunicazioni tramite e-mail (e non solo), tra i quali: M3AAWG (Messaging, Malware and Mobile Anti-Abuse Working Group), APWG (Anti Phishing Working Group), ESPC (Email Service Provider Coalition), Signal-Spam (Francia) e CSA (Certified Senders Alliance). Grazie a queste collaborazioni, MailUp mette a disposizione della community i risultati delle proprie ricerche e degli investimenti effettuati, confrontandosi alla pari con i player leader mondiali del settore, dagli ESP (email service provider), agli ISP (come Gmail, Outlook, Yahoo!) e collaborando attivamente con loro per affrontare efficacemente la lotta a tutte le forme di abuso riguardanti l’e-mail e – più in generale – tutte le attività di messaggistica elettronica.
Il Consiglio di Amministrazione di MailUp in data 25 luglio 2017, ha deliberato di dare esecuzione parziale alla delega di cui all’articolo 2443 c.c., conferita dall’Assemblea Straordinaria del 23 dicembre 2015, aumentando il capitale sociale, a pagamento ed in via scindibile, per un importo massimo di Euro 6.264.000 (comprensivo di sovrapprezzo), mediante emissione di massime n. 2.610.000 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale espresso. Le azioni di nuova emissione sono state offerte in sottoscrizione nell’ambito di un collocamento privato da realizzarsi attraverso una procedura di accelerated bookbuilding e sono state emesse con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, c.c., in quanto da riservarsi esclusivamente a “investitori qualificati” e “investitori istituzionali”. L’operazione ha il fine di contribuire a rafforzare la struttura patrimoniale e finanziaria di MailUp – contribuendo altresì all’ampliamento della capitalizzazione di Borsa a ragione di futuri obiettivi di espansione della società – e di supportare la relativa crescita e sviluppo, anche per linee esterne ovvero per il tramite di operazioni di mergers and acquisitions (rientranti nel business plan della Società), così come di incrementare il flottante con conseguente ampliamento e diversificazione della base azionaria agevolando lo scambio dei titoli.
In data 26 luglio 2017 si è poi conclusa positivamente la sottoscrizione dell’aumento di capitale attuato mediante procedura di accelerated bookbuilding che ha avuto ad oggetto n. 2.610.000 nuove azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale espresso, corrispondenti a circa il 23% del capitale sociale pre-money, per un controvalore complessivo dell’aumento pari ad Euro 6.003.000 (inclusivo di sovrapprezzo). La domanda è stata del 40% superiore alla quantità offerta. Le azioni di nuova emissione sono state collocate ad un prezzo per azione di Euro 2,30 cadauna. L’operazione è stata regolata mediante consegna dei titoli e pagamento del corrispettivo (c.d. “settlement”) in data 28 luglio 2017. A seguito dell’integrale sottoscrizione delle azioni di nuova emissione il capitale sociale di MailUp post aumento ha raggiunto Euro 351.640,68, suddiviso in n. 14.065.267 azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale espresso, con un flottante pari a circa il 33%. Nel contesto dell’operazione, MailUp ha assunto degli impegni di lock-up, per una durata di 90 giorni in linea con la prassi di mercato per operazioni analoghe, fatte salve le emissioni di azioni riservate a piani di stock option e/o stock grant. Fidentiis Equities S.V., S.A. ha operato in qualità di Sole Bookrunner dell’accelarated bookbuilding. La società BDO S.p.A., in qualità di revisore legale dei conti, ha espresso un giudizio positivo sul bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2017.
La Relazione Semestrale consolidata al 30 giugno 2017 è disponibile sul sito internet di MailUp, nella sezione Investor Relations, Risultati Finanziari.
Il Presidente Matteo Monfredini così commenta i risultati raggiunti: “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. Stiamo crescendo bene organicamente, con un forte miglioramento di fatturato ed EBITDA nelle principali business unit del gruppo, MailUp e Agile Telecom, e una crescita importante dei risultati sia su Acumbamail che su BEE, le nostre startup “early stage”. In questo semestre abbiamo investito molto nel rinforzare la struttura di holding, in vista di un eventuale futuro passaggio sul mercato regolamentato, che resta per noi una prospettiva a cui puntare nel medio periodo”.
