Nasce Growens WoW

Sono ormai diversi mesi che, tra i corridoi dei nostri uffici fisici e virtuali, abbiamo iniziato ad interrogarci sull’aspetto che avrà il futuro del nostro modo di lavorare, per capire quale sarà la direzione più congeniale per Growens e le sue business unit. 

Oggi siamo lieti di presentare il Growens Way of Working (WoW): un manifesto che stabilisce le regole di base per il futuro del nostro Gruppo, trasformando l’esperienza temporanea del remote-first pandemico in un elemento culturale e strutturale, guidato da una specifica visione organizzativa.

D’ora in avanti, in Growens si lavorerà in modo ibrido (cioè integrando presenza in ufficio e lavoro remoto) e soprattutto flessibile (ovvero senza schemi imposti in termini di orario e di gestione del proprio lavoro, ma secondo modelli fluidi e costantemente modificabili).

La flessibilità è una leva strategica

Il percorso di Growens verso il lavoro flessibile è iniziato nel 2018, quando un progetto pilota di smart working ha interessato i lavoratori italiani. Negli altri Paesi, la situazione era eterogenea: alcuni team erano nativamente remoti, altri legati alla presenza fisica in ufficio.

La pandemia da Covid-19 ha appiattito le diverse posizioni, forzando l’adozione del lavoro remoto. Ha così smantellato alcuni capisaldi spesso radicati nella cultura lavorativa occidentale: 

• L’idea che uno specifico luogo fisico (l’ufficio) sia parte fondante del concetto stesso di “lavoro”
• L’idea che voler conciliare lavoro e benessere personale (ad esempio lavorando per periodi di tempo dalla casa al mare, oppure alternando lavoro e cura dei figli) sia censurabile
• L’idea che solo un controllo diretto delle persone garantisca la loro produttività.

L’esperienza pandemica ci ha insegnato che il lavoro è connessione, creatività, concentrazione ed empowerment. Questi elementi possono avvenire ovunque e prosperare in un caleidoscopio infinito di possibilità e combinazioni.

Nell’alzare lo sguardo al di sopra del livello emergenziale, studiando e immaginando il nostro futuro, abbiamo individuato una flessibilità strutturale come perno strategico:

• Per le persone, come mezzo di Caring e Trust, per migliorare il bilanciamento vita/lavoro, ottimizzare la produttività, incentivare una scelta attiva (e non passiva/obbligatoria) di spazi, modalità e tempi di lavoro
• Per il business, per rispondere con prontezza e fluidità al mutare delle circostanze esterne, garantendo continuità ai flussi operativi anche in caso di nuove restrizioni dovute all’evolversi della pandemia. 

Questa scelta ha effetti anche sull’ambiente, con una riduzione dei consumi e dell’inquinamento legati agli spostamenti, e sulle comunità, consentendo un decentramento dei talenti sul territorio prima impensabile e permettendoci di reclutare professionisti ovunque essi si trovino

Il lavoro ibrido diventa parte del DNA di Growens perché sappiamo che indietro non si torna, mai.

Growens WoW in breve

• Non torneremo mai più in ufficio a tempo pieno, obbligatoriamente
• L’ibrido diventerà il nostro modo di lavorare prescelto
• Le opzioni disponibili:
  • Lavorare dall’ufficio
  • Lavorare da casa
  • Lavorare da altrove
• Parole chiave: flessibilità e coordinamento
• La policy è valida per tutte le Business Unit
• Alcune regole si applicano per ragioni legali e di produttività

Come funziona Growens WoW

Con WoW, tutti i team di tutte le Business Unit potranno scegliere il proprio modo di lavorare.

Lavorare in ufficio, da casa o in qualsiasi altro luogo non sono più delle scelte permanenti e mutuamente esclusive, ma formano una serie di possibilità da combinare in base a cosa funziona meglio per ogni persona e per ogni team.

Naturalmente, rimarranno alcune regole per motivi giuslavoristici e di produttività. La chiave sarà il coordinamento tra dipendenti, people manager e azienda in senso lato. Verranno fornite linee guida specifiche Paese per Paese, per definire che cosa si può e non si può fare in base ai criteri locali di tassazione, assicurazione e normative.

È il momento di allacciare le cinture: ecco come sarà il futuro.

Le opzioni disponibili con WoW 

Lavorare dall’ufficio

L’ufficio è dove ci si incontra, ci si conosce, si collabora e, perché no, ci si diverte anche. Gli uffici in Italia, Spagna e Paesi Bassi sono sempre a disposizione di chi voglia lavorare in sede (ovviamente, in conformità con le normative anti-Covid), incontrandosi con i colleghi della propria Business Unit ma anche di altre divisioni.

La presenza in ufficio è raccomandata in determinate occasioni, ad esempio durante l’onboarding, all’avvio di un nuovo progetto o per gli eventi aziendali.

In breve, è consigliata ogniqualvolta lavorare insieme e seduti allo stesso tavolo dia valore aggiunto.

Lavorare da casa

Quando, durante la pandemia, stare a casa era l’unica opzione possibile, abbiamo finito con l’amare o l’odiare questa nuova dimensione forzata. Da oggi, invece, lavorare da casa sarà una libera scelta.

Consigliamo di rimanere a casa quando il lavoro richiede concentrazione o quando la giornata è fitta di meeting remoti. Lavorare dalla nostra abitazione ci consente inoltre di raggiungere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata e di prenderci cura dei nostri cari.

In alcune occasioni sarà richiesta la presenza in ufficio, quindi è importante che people manager e individual contributor si coordinino per soddisfare tutte le esigenze.

Lavorare da altrove

“Altrove” è qualsiasi luogo diverso dall’ufficio aziendale e dell’indirizzo di casa. Molti di noi si sono trasferiti durante la pandemia per essere più vicini alla famiglia o semplicemente per evadere dalla città: abbiamo quindi deciso di rendere questa opzione disponibile per sempre.

I dipendenti hanno l’opportunità di viaggiare e lavorare da un luogo diverso per brevi periodi di tempo. Soggiorni più lunghi (o anche permanenti) sono possibili in linea di principio, ma devono essere valutati con attenzione a causa delle disposizioni di legge per il trattamento assicurativo e fiscale.

L’evoluzione di Growens WoW

Nel monitorare da vicino l’evoluzione della pandemia a livello globale e nell’osservare come governi e aziende affrontassero questo “nuovo mondo”, ci siamo presi il nostro tempo  per capire quale fosse la strada giusta per noi. 

Abbiamo vagliato svariate opzioni, soppesandone pro e contro, controllandone la fattibilità, e confrontandole sempre con i nostri valori. Più di ogni altra cosa, volevamo evitare di correre, finendo con il costruire qualcosa di insostenibile a lungo termine e non in linea con la nostra cultura.

Il nostro obiettivo era disegnare la soluzione migliore per tutte le parti coinvolte: i dipendenti, l’azienda, le nostre famiglie, le comunità. Abbiamo voluto accogliere e valorizzare un ampio spettro di punti di vista individuali, conciliando le esigenze di team diversi in Business Unit diverse, con caratteristiche e abitudini variegate, in Paesi con culture differenti. 

Ispirandoci ai nostri valori aziendali di Trust, Open-mindedness, Passion e Caring, che rappresentano la “costellazione polare” a guida di ogni azione che intraprendiamo, siamo infine riusciti a trovare il giusto equilibrio, individuando la nostra strada per muoverci agilmente nello scenario complesso e mutevole in cui viviamo.

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